Polizia municipale più presente

Sindaci e Polizia municipale dei Comuni della Bassa Atesina hanno incontrato Alto Adige Riscossioni ad Egna. Obiettivo: alleggerire i vigili del carico burocratico e rafforzarne la presenza sul territorio.

L’incontro è stato organizzato dal presidente Edmund Lanziner, convinto che un coordinamento a livello comprensoriale potrebbe portare a tutti notevoli benefici. “Il primo passo– spiega il presidente – è liberare i vigili del lavoro burocratico: si può fare delegando ad Alto Adige Riscossioni la redazione dei verbali”. Vi hanno partecipato i sindaci di Appiano, Ora, Salorno, Trodena, Magrè e Bronzolo ed alcuni rappresentanti dei Comuni di Egna e di Montagna, il comandante Christian Carli ed i rappresentanti della Polizia municipale di Caldaro e Termeno.

Il direttore di Alto Adige Riscossioni Marco Balduzzo, ed i due funzionari intervenuti hanno illustrato il lavoro svolto dalla società e come potrebbe funzionare la collaborazione con la Polizia municipale. “È evidente che i Comuni dovrebbero investire in tecnologia – dice ancora Lanziner – ma l’operazione avrebbe una ricaduta più che positiva sul territorio”. I vigili, infatti, avrebbero più tempo per essere presenti sul territorio, prestare ai cittadini un servizio più immediato e coprire zone più vaste: la mobilità resa possibile dai supporti tecnologici e dal tempo risparmiato grazie alla cessione della redazione verbali, permetterebbe la copertura di più comuni. Maggiore visibilità della Polizia municipale significa anche maggiore sicurezza: comportamenti illeciti verrebbero disincentivati. “Il progetto risulta molto interessante per tutti i Comuni: quelli che non hanno un vigile perché potrebbero finalmente vedere presidiato il proprio territorio, quelli che ce l’hanno perché, se più Comuni entrano nel progetto, diminuiscono le spese”, così Lanziner.

Il progetto prevede infatti l’istituzione di un unico Comando a Egna e una gestione centralizzata della presenza dei vigili.

Cornelia Dell’Eva

26/09/2019