Videosorveglianza: fase esecutiva

Foto für Videoüberwachung

Chiuso il bando del progetto di videosorveglianza che interessa 18 Comuni della Comunità comprensoriale. 10 le offerte arrivate che la Commissione dovrà esaminare. L’inizio dei lavori previsto con l’arrivo dell’estate.

Il bando prevede la fornitura e l’installazione di un centinaio di telecamere che sorveglieranno il territorio. Ne sono previste di due tipi: telecamere di videocontrollo digitali, che consentono una visione a 360° sul piano orizzontale e a 180° su quello verticale, e le cosiddette OCR (Optical Character Recognition) che consentono la lettura delle targhe automobilistiche.

“Con questo sistema – spiega il presidente Edmund Lanziner – sarà possibile individuare le automobili presenti in determinati comuni nel momento in cui sono stati commessi, per esempio, dei furti ed individuarle se dovessero muoversi nuovamente nelle zone monitorate”. Le telecamere registreranno infatti gli spostamenti delle automobili ed i filmati potranno essere consultati al bisogno. “Siamo stati nel bergamasco dove un consorzio di Comuni sta utilizzando questo stesso sistema. Ci sono evidenti ricadute positive in molti settori.

Il beneficio non sarà infatti solo sul fronte sicurezza: “Con questo sistema avremo dati concreti su cui ragionare per migliorare la mobilità. Conosceremo con più precisione i flussi di traffico, i punti in cui c’è bisogno di manutenzione straordinaria, in quali orari è più opportuna la presenza di un vigile urbano”.

La neo-nominata Commissione avrà ora il compito di stilare la graduatoria delle 10 aziende che hanno presentato un’offerta. La graduatoria sarà poi approvata dalla Giunta che, a 30 giorni dalla pubblicazione, procederà alla firma del contratto. “Se tutto va bene i lavori potranno partire a giugno. Abbiamo previsto al massimo 4 mesi di lavori”, così Lanziner. (cde)

27/04/2019