A lezione di LEADER

Due giorni in Abruzzo per studiare il progetto LEADER che ha portato alla valorizzazione dell’identità enogastronomica del territorio traducendola in prodotti turistici di tipo esperienziale ed alla costituzione di “La scuola del gusto Abruzzo”.

La delegazione che ha incontrato il team che sta dietro al progetto LEADER in Abruzzo comprendeva il presidente Edmund Lanziner, le sindache Theresia Gozzi di Magrè e Gabriela Kofler di Senale San Felice, alcuni rappresentanti dei Comuni di Trodena, Salorno e Ultimo e la Segretaria generale Gabriella Kerschbaumer.

Nei due giorni di viaggio studio, che si è svolto prevalentemente presso alcune delle imprese coinvolte, la delegazione ha incontrato agricoltori, artigiani, food blogger, animatori, tour operator e appassionati, ovvero i veri protagonisti del progetto. “L’identità enogastronomica – hanno spiegato – costituisce un asset sottoutilizzato con un interessante potenziale socio-economico traducibile in termini di capacità attrattiva e valore aggiunto”. Il team che si è riunito attorno al progetto ha promosso una strategia dedicata al tema e basata sulla mobilitazione di energia sociale. L’identità enogastronomica è stata messa al centro di una serie di azioni che vanno dalla promozione dei prodotti alla creazione di una comunità consapevole e orgogliosa della propria tradizione, al lancio di un’offerta turistica basata su degustazioni e laboratori gastronomici.

“Il viaggio è stato per noi interessante perché da tempo parliamo di iniziare un progetto che ci porti alla valorizzazione del nostro marchio locale”, dice il presidente Lanziner. L'area Südtiroler Grenzland, che comprende anche l’Oltradige e la Bassa Atesina, è infatti una tra le sei aree LEADER individuate in Provincia di Bolzano. Ciò significa che in presenza di un adeguato progetto potrebbe accedere ai fondi europei che vengono stanziati per l’attuazione di una strategia di sviluppo locale, a patto che rispettino i principi fondamentali del sostegno europeo. (cde)

03/01/2019