Privacy: siamo pronti!

Il 25 maggio 2018 è una data clou per la tutela della privacy in Europa: a partire da quel giorno è infatti prevista la piena applicazione del Nuovo Regolamento Europeo, già approvato nel maggio 2016. Istituzioni pubbliche ed aziende private che trattano grandi quantità di dati hanno avuto due anni di tempo per prepararsi.

Dottoressa Kerschbaumer, cosa cambia con il nuovo regolamento europeo? 
La privacy è stata sinora regolata a livello nazionale dal Decreto legislativo 196 del 2003, che tutela i dati personali e sensibili di ogni cittadino. La novità più importante introdotta dalla normativa europea è la tutela dei dati biometrici e della geolocalizzazione, che entrano a far parte dei dati sensibili di un individuo. Le implicazioni sono molte, basti pensare a tutti i dati di questo tipo che circolano in internet. Da maggio in poi sarà indispensabile avere sempre una liberatoria da parte dei soggetti interessati.

Chi sarà responsabile della tutela dei dati in Comunità comprensoriale? 
Ci sarà un titolare dei dati, che nel nostro caso è il presidente Lanziner. È prevista poi la nomina di un responsabile, che è una figura più tecnica che di fatto gestisce i dati. Il regolamento introduce poi la figura del Data Protection Officer, un consulente esterno che avrà il compito di prestare consulenza e controllare la corretta applicazione del regolamento.

Come ci si è preparati alla scadenza del 25 maggio? 
I decreti di nomina delle figure previste sono già pronti. Abbiamo inoltre provveduto a far circolare le informazioni necessarie sia tra il personale della Comunità comprensoriale sia nei comuni membri. Dato che quella del DPO è una figura nuova, abbiamo organizzato un corso FSE per formare giovani intenzionati a lavorare in questo campo. Stipuleremo inoltre un’assicurazione per i cosiddetti attacchi telematici che possono addirittura mettere fuori uso i cellulari. Infine è prevista una formazione obbligatoria per ogni dipendente, che potrà comprendere anche nozioni base di anticorruzione e norme sulla trasparenza. (cde)

05/03/2018