Best practice dalla Svezia

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Migrazione, inclusione e nuove sfide nel settore dell’assistenza sono le tematiche messe a fuoco dal SERN (Sweden Emilia Romagna Network), la rete di enti locali riunita in assemblea generale a Linköping dal 16 al 19 maggio.

La sfida dell’inclusione dei migranti e la visita di progetti portati avanti dagli enti locali hanno inaugurato l’assemblea, a sottolineare quanto il tema sia attuale anche ad altre latitudini. E se da una parte si continua ad interrogarsi sui metodi di accoglienza e di insegnamento di lingua e cultura, dall’altra si pensa al futuro lavorativo dei nuovi cittadini, che potrebbero trovare spazio in campi in cui la mancanza di personale è endemica: nell’ambito dei seminari proposti il Comune di Linköping ha presentato un progetto innovativo che mira al reclutamento strutturato di migrati nel settore dell’assistenza e della cura.

Una serie di seminari dedicati alla promozione del patrimonio culturale e paesaggistico ha dato la possibilità ai convenuti di confrontare esperienze e scambiare opinioni sul ruolo e le potenzialità ancora inespresse dei musei, delle specialità culinarie e degli strumenti digitali. “Per noi è stato particolarmente importante partecipare ai seminari dedicati all’assistenza e venire a conoscenza di alcune best practice a cui ci potremmo ispirare”, racconta il direttore Bernhard von Wohlgemuth, che ha partecipato all’assemblea con la Segretaria generale Gabriella Kerschbaumer e la dirigente Liliana Di Fede.

Un progetto in particolare vedrà la Comunità comprensoriale coinvolta: si tratta del job shadowing. “È uno strumento formativo molto efficace”, sottolinea von Wohlgemuth. In pratica viene promossa la conoscenza di best practice creando l’occasione di lavorare fianco a fianco. “Per esperienza pregressa sappiamo che è molto gratificante per i collaboratori sia andare alla scoperta di altre strutture sia ospitare sul lavoro colleghi di altri paesi. È molto diverso rispetto a sentir raccontare di una best practice: in questo modo ci si entra dentro”. Gli scambi con le strutture di Svezia ed Emilia Romagna cominceranno in autunno. (cde)

07/07/2018