SERN Progetti

•  Dekolla

  L’intento è coinvolgere maggiormente il settore privato sul tema integrazione. Puntando questo obiettivo è nato il progetto Dekolla nell’ambito della rete SERN.

  Il primo appuntamento, che ha dato il via alla riflessione sul tema, si è svolto a Termeno a fine novembre: rappresentanti della rete SERN provenienti da Svezia, Germania ed Emilia Romagna si sono confrontati sulla necessità di avviare nuovi progetti di integrazione con focus sul mercato del lavoro e soprattutto sulle strategie da mettere in campo per coinvolgere le aziende private. Gli 8 tecnici che hanno partecipato all’incontro di Castel Rechtenthal hanno concordato i prossimi passi da compiere ed hanno fissato il prossimo incontro in Svezia nel mese di aprile.

  Nel frattempo ogni ente locale porta avanti Dekolla nella propria realtà: “Il prossimo passo, per noi, è comprendere quali altre istituzioni attive sul territorio è utile coinvolgere nel progetto”, spiega il direttore dei servizi sociali Bernhard von Wohlgemuth, “in modo a capire innanzitutto cosa cercano i datori di lavoro e quindi che tipo di professionalità sono richieste”.
•  TALE: la biblioteca va in Europa

  TALE è un progetto nato nell’ambito della rete SERN che mira ad ampliare la visione delle biblioteche e dei loro utenti: all’orizzonte c’è l’Europa con la sua molteplicità di lingue e culture.

  TALE è un acronimo che sta per “It takes a community to make a Library, and a library to make Europe”. La situazione di partenza e l’intenzione degli enti partecipanti sono presto detti: “Nella società europea in cui viviamo – scrivono i progettisti - la cultura e la conoscenza non possono essere pensate seguendo un approccio nazionale o locale. Occorre aumentare la consapevolezza dell’esistenza di altre culture e società che formano l’Unione europea e trasmettere ai cittadini il messaggio per cui è la differenza ciò che rende unica l’Europa”. Le biblioteche possono giocare un ruolo molto importante in questo senso, fornendo agli utenti una panoramica delle diverse culture ed impegnandosi ad acquisire loro stesse una prospettiva più europea.

  Il progetto TALE – al quale per l’Oltradige-Bassa Atesina partecipa la biblioteca di Egna - prevede una serie di iniziative che mirano innanzitutto a mettere in grado i bibliotecari di porsi in questa nuova prospettiva: “In particolare, sono necessarie competenze multilinguistiche, digitali ed espressive, ed una maggiore consapevolezza culturale”. Questi elementi sono fondamentali per muoversi in ambito europeo, per creare nuovi contatti ed allargare la rete delle organizzazioni partner all’estero. Non solo: a livello locale sono indispensabili per incentivare la frequentazione delle biblioteche da parte di un più ampio numero di persone.

  L’obiettivo generale del progetto è quello di migliorare la qualità dei servizi offerti dalle biblioteche attraverso lo sviluppo della dimensione europea delle organizzazioni partecipanti. Le attività previste sono in particolare momenti di job shadowing, con visite alle biblioteche svedesi e la partecipazione ad attività ed eventi organizzate dalle biblioteche all’estero, e la frequenza di corsi di formazione nel campo della digitalizzazione, della valutazione delle attività e delle metodologie per rendere le biblioteche più interattive.